Anche il 2024 volge al termine e per il nostro Club è stato un anno ricco di eventi più che mai significativi, sull’onda dei festeggiamenti dell’anniversario del quarantennale dal lancio della Thema. 

A conclusione dei nostri appuntamenti non poteva mancare il Meeting Natalizio, quest’anno avvenuto nuovamente in un unico giorno nei tre contesti nazionali Nord, Centro e Sud.

 

NORD - BOLOGNA

La giornata si presenta uggiosa e pungente nella temperatura ma nulla fa scoraggiare i 16 equipaggi che diligentemente si sono incontrati presso il centro commerciale Navile all’uscita 5 della tangenziale.

Dopo un veloce caffè spostamento al vicino parcheggio antistante al Museo del Patrimonio Industriale di Bologna, meta fulcro della nostra giornata.

Durante la visita guidata, ascoltata con moto interesse da tutti i partecipanti, si è potuta ripercorrere tutta la storia industriale del territorio Bolognese che dalla lavorazione medievale della seta ci ha portato a scoprire le meraviglie nella manifattura meccanica di inizio novecento, progenitrice del successo planetario della motorvalley e packaging valley.

 Al termine della visita, dopo i canonici momenti di confronto fra appassionati, trasferimento all’Osteria Sociale La Tiz, dove gli equipaggi si sono rifocillati con pietanze tipiche della “Grassa” Bologna.

Dopo il caloroso scambio di auguri natalizi appuntamento ai numerosi eventi che il Club sta organizzando per il nuovo anno.

 

CENTRO - BEVAGNA (PG)

Riassumere una giornata a parole è abbastanza semplice ma riassumere un paese, le sue tradizioni e la sua storia attraverso la visita dei luoghi giusti in poche ore è davvero per pochi.

È questo che il Lancia Thema Club Italia il 15 dicembre è riuscito a fare in una manciata di ore durante il consueto meeting invernale del centro, svoltosi in Umbria, nel piccolo paese di Bevagna.

I 20 equipaggi provenienti dal centro Italia si sono ritrovati alle ore 9 del mattino presso Largo Gramsci e qui, dopo aver parcheggiato le auto, sono stati accolti dal giovane assessore Marco Gasparrini, con il quale hanno intrattenuto una piacevole conversazione culminata con lo scambio reciproco di alcuni doni.

Terminata l’accoglienza, i partecipanti si sono incamminati verso il centro storico, dove hanno avuto modo respirare la cordialità delle persone che lo abitano, facendo tappa presso le caratteristiche gaite “cartiera” e “cereria”, ossia i quartieri del paese, dove le rispettive guide volontarie hanno mostrato il funzionamento dei vari macchinari ed i processi di realizzazione “alla vecchia maniera” di fogli di carta e delle opere con la cera.

Il profumo tipico della cera d'api avvolge tutto l'ambiente...

Non è stata una semplice visita, perché vedere da vicino, ed in funzione, quegli strumenti con cui i nostri antenati realizzavano oggetti di uso comune ha coinvolto tutti i partecipanti ed emozionato nello stesso modo i bambini e gli adulti presenti.

Anche questo è LTCI, cultura, conoscenza e storia.

Il tempo è volato via in un lampo e la cultura ha dovuto cedere il passo al palato, così, ripercorrendo al contrario quei vicoli, gli equipaggi sono tornati alle loro vetture e hanno potuto dar lustro delle stesse con un suggestivo passaggio sul ponte che conduce dalla piazza all'uscita del paese.

Chilometro dopo chilometro le nostre amate Thema, sotto lo sguardo nostalgico dei passanti, sono arrivate a Montefalco dove hanno trovato una nuova area di sosta presso l'Osteria il Sagrantino.

Qui non credo che ci sia molto da dire perché a parlare è stato lo squisito menù, che ha accompagnato le chiacchiere e le risate.

 Alle 16.30 tutti si sono salutati per ritornare nelle proprie case.

Magari non ci si pensa ma il correre delle nostre vite frenetiche forse merita delle fermate che abbiano il sapore della cordialità e dell'amicizia, cose che il Lancia Thema Club Italia, nei suoi eventi, continua a regalarci di anno in anno.

 

 SUD - MELFI (PZ)

Anche quest’anno il meeting natalizio del sud si è svolto in Basilicata, protagonista l’area del Vulture-Melfese.

Ritrovo a Melfi (PZ), città delle Costituzioni di Federico II nonché antica capitale normanna. 

Ben presto piazza Bettino Craxi si riempie di Thema provenienti da Basilicata, Puglia e Campania; nel giro di pochi minuti sono molti i curiosi ed appassionati che si fermano ad ammirare le vetture esposte. 

Dalle 8.32 ad una i.e. seconda serie con poco più di 20.000 km passando per la terza serie, per un totale di 12 equipaggi. In realtà 13, ma purtroppo l’amico Andrea ha avuto un problema ad una cinghia del compressore clima della sua turbo 16v mentre stava raggiungendo Melfi ed è stato costretto a fermarsi e farsi soccorrere dal carroattrezzi. Peccato, ma fa parte del gioco!

Al gruppo si sono poi aggiunti altri amici lancisti che, sapendo del meeting, sono venuti per un saluto (anche se per pochi minuti) equipaggiati con alcune Delta Integrale, Fulvia berlina ecc..

L’evento è proseguito con un giro per le vie cittadine, diretti al Museo Archeologico Nazionale del Melfese ospitato nel castello di Melfi.

 

Questo Museo custodisce testimonianze archeologiche rinvenute nella zona del Vulture riguardanti le popolazioni indige della preistoria, dei periodi dauno, sannita, romano, bizantino e normanno.

Inaugurato nel 1976, è organizzato in tre sale al piano terra del Castello: nella prima sala si possono ammirare reperti preistorici come pugnali, pietre lavorate, ceramiche decorate e diversi materiali dell'età del Bronzo; nella seconda sono collocati due corredi appartenenti a tombe principesche, armi di bronzo e ferro e vasellame d'argilla e bronzo; la terza ed ultima sala raccoglie invece reperti del periodo neolitico, dell'età del Bronzo e dell'età del Ferro rinvenuti nei comuni lucani di Lavello e Banzi.

Terminata l’affascinante visita, il gruppo si è spostato alla volta dei Laghi di Monticchio situati sulla falda sud-occidentale del Monte Vulture, il Lago Grande ed il Lago Piccolo, che occupano le bocche crateriche di un antico vulcano.

Dopo un breve giro panoramico la carovana delle ammiraglie torinesi ha raggiunto il ristorante “Il Vulcano”, dove i partecipanti hanno potuto gustare ottimi piatti tipici ma soprattutto la specialità del posto, ovvero la carne alla brace.

Il pranzo è stato l’occasione per conoscersi meglio e scambiare quattro chiacchiere oltre “il mondo Thema”.

Dopo la foto di rito con la torta commemorativa, al termine di questa piacevolissima giornata insieme, i saluti sono stati accompagnati da una copiosa pioggia, che ha dato il via per montare rapidamente nelle nostre Thema e fare ritorno a casa.

All’anno prossimo!